Ricostruzione di corte rurale composta da edifici residenziali e produttivi Ingegneri Riuniti ha completato l’impegnativo processo di ricostruzione dell’impianto complessivo dei fabbricati che costituiscono “Casa Malcantone”, corte rurale di valore storico testimoniale della campagna modenese, fortemente danneggiata dal terremoto del 2012. Fin dal primo momento si ci è posti il tema della possibilità di recupero dell’intero complesso, di origine settecentesca, composto dai tre corpi di fabbrica: la casa padronale, l'abitazione agricola con stalla, fienile e deposito, ed un ulteriore fabbricato rurale con annessa abitazione agricola. Si è operato pertanto progettando una ricostruzione “fedele” nella impostazione planimetrica e volumetrica dei manufatti originari, andando inoltre a recuperare anche una porzione distrutta da un incendio nel 1960 e non più ricostruita. Anche l’utilizzo dei materiali di finitura dei fronti esterni dei nuovi edifici ha seguito questa filosofia progettuale, attingendo ovviamente anche dalle nuove tecnologie, pur nel rispetto di una immagine che costituisca “memoria” del complesso di “Casa Malcantone”. Il progetto ha permesso di “ricreare” la corte nella propria morfologia originaria, consentendo di riproporre il muro di cinta nella sua configurazione di primo impianto. L’intervento di ricostruzione dell’intero complesso, con questi presupposti e caratteristiche, ha riproposto pertanto un’immagine consolidata nel panorama di questa porzione di territorio, inserendosi senza alterazioni rispetto a quanto esisteva e a quanto l’uomo era abituato a vedere.