Il 28/01/2016 con la presenza del governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti è stato inaugurato e aperto al traffico il tratto relativo al primo stralcio del progetto della strada regionale 578 Rieti Torano. INGEGNERI RIUNITI è capogruppo della A.T.I. che ha realizzato la progettazione ed ha condotto la direzione dei lavori.
L’intervento fa parte della cosiddetta “Dorsale Appenninica”, che costituisce a livello interregionale un’asse longitudinale importante della viabilità secondaria, di supporto al sistema infrastrutturale nazionale; è previsto che corra, infatti, da Terni attraverso Rieti fino a Benevento, passando per Avezzano e Sora, intercettando l’autostrada Roma-L’Aquila-Teramo per poi raggiungere l’autostrada Salerno- Reggio Calabria.
INGEGNERI RIUNITI fa parte anche del raggruppamento incarico della progettazione del tratto di circa 5,2 km relativo al secondo stralcio che prevede il collegamento del tratto appena inaugurato con la S.S. 4 Salaria. Il progetto definitivo del secondo stralcio è stato consegnato alle fine del 2015.
Di seguito alcuni dati caratteristici del tratto di strada appena aperto al traffico:
SCHEDA RIEPILOGATIVA DELL’INTERVENTO
Intervento Ultimazione lavori Rieti-Torano 1° sub stralcio Ville Grotti - Grotti della Strada Regionale 578 - Rieti Torano
Progettisti
Associazione Temporanea tra:
- Ingegneri Riuniti s.p.a. (capogruppo) – ing. Lorenzo Ferrari, ing. Fermo Ferrari
- Studio Ingg. Fabrizi e Leoni Associati (mandante)
- Costen s.r.l. (mandante)
- IS- Ingegneria e Servizi soc. coop. (mandante)
- Geol. Carlo Tersigni (mandante)
- Cras s.r.l. (mandante)
Direttore dei lavori Ing. Silvio Fabrizi
Descrizione dell’intervento:
Si tratta di una “strada extraurbana secondaria” e in particolare di un segmento di circa 3,1 Km del tratto ancora mancante della strada a scorrimento veloce Rieti-Torano, necessario per superare gli abitati di Grotti e Villa Grotti, nel territorio dei comuni di Rieti e Cittaducale. Sono state realizzate numerose opere d’arte tra cui spiccano gallerie artificiali, viadotti con impalcato in acciaio, opere di contenimento con palificate e opere idrauliche necessarie per lo spostamento dell’alveo del fiume Salto. Tra le problematiche più importanti che si sono dovute risolvere, spicca sicuramente l’interferenza con l’esistente acquedotto Acea che è stato sperato con la realizzazione di un viadotto con impalcato in acciaio.
Caratteristiche dimensionali dell’opera
Lunghezza intervento: 3+085 km
Pendenza massima : 3,74%
Lunghezza totale viadotti : 612 m
Gallerie artificiali : 190 m
Indicatori caratteristici dell’opera
- Scavi: circa 91.278 mc
- Pali di fondazione: 7.196 m
- Calcestruzzo: 16.694 mc
- Acciaio per cls: 2.958.458 Kg
- Metri di cavi elettrici: 2439 m
- Ferro in profilati:1.619.052 kg